Il viaggio è un diritto, oltre che uno strumento di comprensione e rispetto reciproco, ed è anche attraverso l’esperienza di viaggio che si comprendono le varie diversità: luoghi, culture, pensieri, comunità e sguardi.
Sebbene nel contesto in cui viviamo si stia lavorando, a più livelli, per incrementare l’accessibilità di spazi ed esperienze, c’è ancora molto da fare. Se da un lato è necessario rendere più accessibili le strutture e gli spostamenti, dall’altro è fondamentale cercare di fare riconoscere all’Opinione Pubblica che anche il disabile può essere autonomo e libero nella scelta della propria vacanza ideale.
Con questo obiettivo la nostra consorziata CSSA sta effettuando un’indagine per comprendere le sensazioni relative al tema del turismo accessibile e sociale, attraverso la compilazione di un questionario da parte di persone disabili o di eventuali accompagnatori.
Con entusiasmo invitiamo a far girare il questionario visitando sito di CSSA